Alloggio studenti RE/MAX

L’Italia è una meta ambita per il prestigio delle sue università, che possono contare su un elevato numero di studenti: circa 1,8 milioni si sono immatricolati durante l’anno accademico 2019/2020. Nonostante la pandemia, le iscrizioni nelle università nell’anno 2020/2021 sono cresciute in modo significativo: gli studenti in ingresso sono aumentati del 7% nel complesso. Gli alloggi per studenti sono ancora considerati un mercato emergente nel panorama immobiliare italiano, ma in forte crescita in termini di appetibilità.

La prima edizione del report annuale di Real Estate DATA HUB riporta un'attenta analisi dell'andamento del mercato delle residenze per studenti elaborata congiuntamente dai centri studi di RE/MAX e Avalon Real Estate, supportata da tabelle, grafici e infografiche estremamente puntuali. Il tutto è arricchito da
testimonianze esclusive di opinion leader e player rappresentativi di tutta la filiera. Per il comparto "Student Housing" abbiamo intervistato Stefano Pagliani, Investment Associate di Hines Italy, Gruppo che con oltre € 4 miliardi investiti in Italia, è uno dei principali player del mercato real estate a livello globale.
 

Che ripercussione ha avuto il Covid in termini di occupancy e secondo le vostre previsioni quali saranno le dinamiche di recupero alla fine di queste misure di lockdown?

 

In tutto il mercato europeo degli studentati il Covid ha avuto un fortissimo impatto. Nei nostri studentati gestiti dal brand “aparto”, che registrano un’occupancy prossima al 100% in tempi normali, siamo riusciti a mantenere dei buoni livelli nell’intorno del 50%, con picchi fino all’80%. Per il prossimo anno la speranza è che da settembre ci sia un graduale ritorno alla normalità, ma è forse irrealistico pensare ad un ritorno completo alla situazione precedente.

 

Quanto impattano il brand e la community sulla commercializzazione del prodotto?

 

Moltissimo: la piattaforma internazionale “aparto” dedicata allo student housing e frutto di una serie di expertise nell’ambito del Gruppo Hines punta ad elevati livelli di qualità e standing. Lo studente che vive in una struttura “aparto”, oltre al tradizionale posto letto, ha modo di vivere un’esperienza completa, in termini di spazi e servizi.  La community internazionale e l’interazione sociale sono alla base dell’esperienza “aparto”, grazie anche ad uno staff dedicato ed altamente specializzato nei vari ambiti di attività, dalle operations agli eventi per gli studenti.

 

Quanto si stima essere attualmente il deficit di offerta a fronte di una domanda costantemente in crescita?

 

Il nostro team concentra le sue valutazioni sui numeri di Milano, città che vanta oltre 200 mila studenti con soli 6000 posti letto; questa è una situazione comune alle principali università. Per esempio, l’Università Bocconi, uno dei nostri principali mercati di riferimento, ha 15 mila studenti di cui l’80% proviene da fuori Milano e ha quindi bisogno di un posto letto. Questi numeri si ripetono per Università Cattolica e Politecnico. Ci sono, inoltre, atenei che non dispongono di un’offerta residenziale, atenei che generalmente attraggono numerosi studenti stranieri.

 

Quanto influiscono l’efficienza e le dimensioni dell’edificio sulla sostenibilità dell’investimento?

 

Nei nostri studentati circa il 50% degli spazi non generano reddito perché sono dedicati ai servizi a supporto dello studente ma sono fondamentali per garantire un’ottima esperienza per lo stesso e quindi una buona riuscita dell’operazione. Anche per questo motivo puntiamo ad avere scale importanti nell’intorno dei 600-700 posti letto.

 

Qual è il taglio dimensionale più ricorrente nelle vostre strutture?

 

La nostra visione tende a promuovere il concetto di mini-appartamento, ovvero una serie di stanze che condividono uno spazio cucina comune e uno spazio living. Si crea così un ambiente di interazione tra 4-6-8 studenti che più facilmente condividono esperienze, quotidianità e momenti di confronto oltre che di studio, in un luogo improntato sulla sicurezza e sul senso di responsabilità. E’ inoltre disponibile la soluzione studio per studenti o visiting professor che scelgono maggiore indipendenza.

 


 

Cos'è Real Estate DATA HUB?


Nato dalla collaborazione tra RE/MAX Italia e Avalon Real Estate, Real Estate DATA HUB ha l’obiettivo di fornire uno strumento di analisi innovativo per tutti gli stakeholder del mercato immobiliare. Dati reali di transato, know how ed expertise confluiscono in un’unica banca dati che consente a DATA HUB di avere un punto di vista originale e costantemente aggiornato del panorama immobiliare italiano.

La prima edizione del report annuale di DATA HUB si sviluppa in diversi capitoli, introdotti da un’analisi dello scenario economico a livello mondiale. Seguono sezioni dedicate ai vari comparti del real estate, dal residenziale al ricettivo, passando per la logistica, il direzionale, il commerciale. Le analisi dello status quo e le considerazioni previsionali sono supportate da tabelle, grafici e infografiche estremamente puntuali, elaborate congiuntamente dai centri studi di RE/MAX e Avalon. 

 

Sei interessato a maggiori approfondimenti sul comparto Student Housing?

 

Sfoglia e scarica l'edizione integrale del report annuale di DATA HUB "Analisi andamento mercato immobiliare 2020 e outlook 2021".

 

 

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