Sognate di scrivere un messaggio agli amici con su scritto: “Pool party da me questo weekend”? O magari di iniziare la giornata con una nuotata rilassante nel vostro giardino? Acquistare una casa con piscina può trasformare la quotidianità in qualcosa di straordinario, ma prima di tuffarsi a capofitto in questa scelta, ci sono alcuni aspetti importanti da considerare.

L’idea di avere una piscina è certamente affascinante, ma è fondamentale porsi alcune domande pratiche: “Qual è il costo della manutenzione?”, “Quanto la useremo realmente?”, “Quali misure di sicurezza sono necessarie?” e “Come influisce sull’assicurazione?”. Fortunatamente, con il supporto di un agente REMAX, trovare la casa giusta con piscina può diventare semplice come un tuffo in acqua.

1. Valuta il clima della zona

La posizione geografica influisce notevolmente sulla convenienza di avere una piscina. In località con climi miti o caldi tutto l’anno, come alcune zone del Sud Italia o delle isole, la piscina può essere utilizzata per molti mesi. Al contrario, in aree con inverni rigidi, l’utilizzo sarà limitato e sarà necessario affrontare operazioni stagionali di chiusura e riapertura della piscina, con relativi costi aggiuntivi.

Il clima influisce anche sulla manutenzione: in ambienti caldi e secchi può essere necessario intervenire più spesso sul rivestimento, mentre in zone umide bisognerà monitorare la formazione di alghe o muschi.

2. Assicurazione e imposte

Una casa con piscina comporta solitamente un aumento del premio assicurativo. Le compagnie valutano il rischio maggiore legato a eventuali incidenti, danni o allagamenti, e richiedono spesso coperture aggiuntive. Tuttavia, alcune polizze offrono sconti se la piscina è dotata di dispositivi di sicurezza come coperture automatiche o recinzioni.

Inoltre, la presenza di una piscina può aumentare il valore catastale dell’immobile e, di conseguenza, anche l’importo delle imposte sulla proprietà. Gli aspetti considerati includono le dimensioni, la tipologia (fuori terra o interrata) e la qualità della piscina.

3. Rispetto delle normative di sicurezza

È fondamentale informarsi sulle normative edilizie locali e regionali prima di acquistare una casa con piscina. Alcuni comuni impongono regole molto rigide in materia di sicurezza, come l’obbligo di recinzioni, coperture o dispositivi di allarme.

Se l’immobile si trova all’interno di un condominio o sotto la gestione di un’associazione (come un residence o un complesso residenziale), potrebbero esserci regolamenti specifici su orari di utilizzo o sulla manutenzione.

La sicurezza deve essere sempre una priorità, soprattutto in presenza di bambini. È buona norma dotarsi di salvagenti, braccioli o altri dispositivi, e mai lasciare un bambino incustodito vicino alla piscina.

4. Impatto sul valore di rivendita

Una piscina può aumentare l’attrattività di un immobile, ma non sempre il suo valore. In mercati dove le piscine sono molto richieste, la presenza può influenzare positivamente il prezzo di vendita. In altri casi, però, potrebbe essere vista come una spesa di manutenzione non necessaria.

Valuta anche il tipo di potenziale acquirente futuro: famiglie con bambini potrebbero apprezzarla molto, mentre chi cerca soluzioni a bassa manutenzione potrebbe preferirne una senza.

5. Quanto la userai davvero?

È facile lasciarsi affascinare dall’idea della piscina, ma la vera domanda è: “La useremo abbastanza da giustificarne il costo e la manutenzione?” Se viaggiate spesso, lavorate fuori casa o avete bambini piccoli (o troppo grandi per restare a casa), la piscina potrebbe rimanere inutilizzata per lunghi periodi.

Pensate anche al tempo da dedicare alla manutenzione. Alcune persone trovano soddisfazione nella cura della piscina, altre invece sottovalutano il lavoro richiesto: test dell’acqua, pulizia quotidiana, controllo dei filtri, gestione del livello del cloro... sono attività regolari che non vanno trascurate.

6. Costi di manutenzione

I costi per mantenere una piscina in buono stato non si limitano all’acquisto del cloro. Servono anche altri prodotti chimici, strumenti per l’analisi dell’acqua, la sostituzione o la manutenzione di pompe, filtri, riscaldatori. Ogni componente ha una durata limitata e richiede cure costanti.

Non vanno dimenticati i costi stagionali: l’apertura e la chiusura professionale della piscina (soprattutto in regioni con inverni rigidi) può costare diverse centinaia di euro ogni volta.

Possedere una piscina è un’esperienza straordinaria per chi è preparato. Può trasformare il giardino in un’oasi privata per rilassarsi, divertirsi con gli amici o passare momenti di qualità in famiglia. Tuttavia, come per ogni scelta importante legata all’acquisto di una casa, è essenziale valutare attentamente clima, budget, stile di vita e progetti futuri.

Se tutto è allineato, allora è il momento di tuffarsi! Altrimenti, meglio rimandare. La piscina giusta, nella casa giusta e per la famiglia giusta, può fare davvero la differenza.

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