Mercato immobiliare

DPCM del 4 novembre 2020 e mediazione immobiliare

Articolo di La Redazione 5 novembre 2020
Cosa cambia con le nuove misure di sicurezza per l’agente immobiliare?

Il 2020 sarà ricordato come l’anno della pandemia Covid-19, ormai diventata un’emergenza sanitaria planetaria. 

Dopo aver varato misure restrittive a salvaguardia della sicurezza di tutti i cittadini, istituendo un lockdown di portata nazionale, durante la primavera scorsa, il 4 novembre 2020 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale un nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (conosciuto con l’acronimo DPCM), a seguito di un rapido aumento dei contagi da SARS-CoV-2 in tutto il Paese. 


Questa volta con un lockdown soft, il Governo tenta di contrastare la diffusione del virus, tenendo in considerazione però le diverse zone d’Italia, sulla base di determinati indicatori per il controllo del rischio. 
Infatti, per le misure di sicurezza disciplinate dal DPCM del 4 novembre 2020, che entrerà in vigore il 6 novembre 2020, è prevista una gradazione di rigore più stringente a seconda della zona con più alto rischio contagio. 

Sono previste infatti specifiche misure per le Zone Gialle (Scenario di tipo 1-2), Zone Arancioni (scenario di tipo 3) e Zone Rosse (Scenario di tipo 4): ma come impattano sull’attività dell’agente immobiliare? 

Com’è colorata l’Italia?

Prima di conoscere l’impatto delle nuove restrizioni per l’attività dell’agente immobiliare, occorre capire come si colorano le zone d’Italia, considerando l’Ordinanza del Ministro della Salute del 4 novembre 2020.  

Il Ministro Speranza, firmando l’Ordinanza emanata lo scorso 4 novembre, ha acceso il semaforo giallo per  le seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise,  Sardegna, Toscana, Umbria, Veneto, nonché la Provincia di Trento e la Provincia di Bolzano. 
Invece, Puglia e Sicilia hanno trovato il semaforo arancione, diversamente da Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta e Calabria che hanno trovato quello rosso. 

Cosa prevede allora il DPCM del 4 novembre 2020 per l’Agente Immobiliare, considerando le diverse zone? 

Il DPCM del 4 novembre 2020

Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 novembre 2020 prevede le seguenti misure (che si riportano senza pretesa di esaustività) per l’Agente Immobiliare che svolge la propria attività nelle Zone Gialle: 

•    I soggetti con infezione respiratoria caratterizzata da febbre (maggiore di 37,5°) devono rimanere presso il proprio domicilio, contattando il proprio medico curante.
•    è fatto divieto di assembramento, mantenendo il distanziamento di sicurezza interpersonale di almeno un metro;
•    è fortemente raccomandato svolgere le riunioni in modalità a distanza;
•    gli ingressi in Agenzia devono avvenire in modo dilazionato ed è impedito sostare all’interno dei locali più del tempo necessario;
•    nelle giornate festive e prefestive devono essere chiuse le Agenzie site all’interno di centri commerciali;
•    è obbligatorio esporre fuori dalla propria Agenzia un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nell’Agenzia stessa, sulla base dei protocolli e linee guida vigenti. 
•    in ordine a tali attività si raccomanda che:o    esse siano attuate anche mediante modalità di lavoro agile, ove possano essere svolte al proprio domicilio o in modalità a distanza; 
o    siano incentivate le ferie e i congedi retribuiti per i dipendenti nonché gli altri strumenti previsti dalla contrattazione collettiva; 
o    siano assunti protocolli di sicurezza anti-contagio, fermo restando l’obbligo di utilizzare dispositivi di protezione delle vie respiratorie previsti da normativa, protocolli e linee guida vigenti; 
o    siano incentivate le operazioni di sanificazione dei luoghi di lavoro, anche utilizzando a tal fine forme di ammortizzatori sociali.

Nelle Zone Arancioni, in relazione all’attività di mediazione immobiliare, invece il DPCM del 4 novembre 2020, oltre all’applicazione delle misure dettate per le Zone Gialle, prevede anche le seguenti:

•    sono vietati gli spostamenti in entrata o in uscita dai territori delle Zone Arancioni, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, residenza o abitazione. 
•    è consentito il transito sulle Zone Arancioni se ha la finalità di raggiungere Zone Gialle;
•    è vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblico o privato, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune.
In ultimo, nelle Zone Rosse, oltre ad applicarsi anche le misure per le altre zone: 
•    sono vietati gli spostamenti in entrata o in uscita dai territori delle Zone Rosse, nonché  all'interno  dei  medesimi territori, salvo che  per  gli  spostamenti  motivati  da  comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per  motivi  di salute. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, residenza o abitazione; 
•    è consentito il transito sulle Zone Rosse se ha la finalità di raggiungere Zone Gialle. 


In conclusione, non essendoci previsioni specifiche riguardanti l’attività di mediazione immobiliare e non potendo far rientrare la stessa nel novero delle “attività commerciali al dettaglio”, l’Agente Immobiliare resta colorato di verde nello svolgimento della propria attività, rispettando i Protocolli di sicurezza e le misure dettate dalla normativa nazionale. 

La Redazione