Nel linguaggio del marketing, il follow up è “l’azione commerciale di tipo promozionale per richiamare un'azione condotta in precedenza”. Il follow-up nel settore immobiliare è particolarmente importante, considerando che, secondo la National Association of REALTORS®, il 64% di acquirenti e venditori usa un agente immobiliare con cui ha lavorato in precedenza o lo segnala ad un amico o ad un parente.
Basta costruire una relazione chiara e duratura. Il follow up è essenziale: è uno strumento potentissimo che ti consente di fidelizzare i tuoi clienti. Chiedere e ricevere feedback costanti per garantire un alto standard professionale è fondamentale per la famosa customer experience.
Chiamare i potenziali acquirenti dopo una visita ti consente di capire cosa pensano a mente fredda e da lì fare insieme dei ragionamenti sull’immobile visionato il giorno prima e stabilire se fare un'offerta o affinare la ricerca.
Chiamare un venditore per sapere cosa ne pensa del primo incontro conoscitivo o dell’Analisi Comparativa di Mercato può essere utile per chiarire dubbi e incertezze e può aiutarti fissare subito l’appuntamento per firmare l’incarico di vendita.
Sentire un acquirente alcuni giorni dopo il rogito e chiedergli - come va nella tua nuova casa? - credimi, gli farà ricordare di te per sempre.
Auguri di compleanno, di Natale, di anniversario del rogito: gli esempi possono essere tanti. Il punto essenziale è che i clienti vogliono le nostre attenzioni.
1. Chiedi sempre qual è lo strumento di comunicazione preferito: alcuni preferiscono conversare via e-mail, altri al telefono o di persona, altri ancora via whatsapp o sms;
2. Chiedi in quale giorno e ora preferiscono essere contattati: se fai scegliere loro il momento migliore, saranno più propensi ad ascoltarti e rispondere alle tue domande; inoltre non ti sentirai di aver disturbato;
3. Invia i report: subito dopo ogni incontro, soprattutto dopo il primo, fai un report scritto. Manda una sorta di riassunto di quello che vi siete detti durante l’incontro precedente; fai il punto della situazione e indica chi deve fare cosa da adesso in poi. É importante per rendere il cliente protagonista e responsabile dell’operazione. Aggiorna i report scritti periodicamente;
4. Non essere generico: durante i follow up sii coinvolgente, memorabile e prova a connetterti su un terreno comune. Puoi aiutarti con gli script già predisposti, ma ricordati di personalizzarli adattandoli alla persona specifica: la creazione di un rapporto unico sarà la chiave per legare quel cliente a te, per sempre;
5. Traccia e misura i feedback e i follow up: crea un database dove poter misurare i tassi di risposta in modo da poter avere un quadro chiaro di ciò che funziona nella tua strategia di follow-up e di ciò che potrebbe essere utile. Tieni traccia di tutto, dalle telefonate alle campagne e-mail, ai messaggi di testo, agli auguri di compleanno e ai promemoria sulle scadenze dei contratto di locazione. Puoi fare follow up su tutto, basta un po’ di gestione del database e voglia di realizzare le esigenze dei tuoi clienti.
Con questi piccoli gesti creerai un sistema automatico che ti renderà Il consulente immobiliare per tutta la vita.