*********************************************ULTERIORE RIBASSO **************
In zona centralissima, in una delle Vie più caratteristiche che collega Porta Pesa all'Arco Etrusco, a pochi passi dalla nota Università per gli Stranieri
PROPONIAMO IN VENDITA DUE LOCALI AD USO NEGOZIO/UFFICIO
possono essere acquistati insieme o separatamente per un totale di 40 mq ottimo affare tenendo conto che la facciata della palazzina è stata appena finita di ristrutturare.
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NOTE SULLA ZONA:
La via prende il nome in memoria di un grande ARTISTA
Bernardino di Betto Betti, più noto come Pinturicchio o Pintoricchio (Perugia, 1452 circa Siena, 11 dicembre 1513), è stato un pittore italiano. Il soprannome di Pinturicchio ("piccolo pintor", cioè "pittore") derivava dalla sua corporatura minuta ed egli stesso lo fece proprio usandolo per firmare alcune opere. Giorgio Vasari ne descrisse la sua biografia in Le Vite del 1568 (Bernardino Pinturicchio) citando nella parte finale anche Nicolò Alunno di Foligno.
Fu un artista completo, capace di padroneggiare sia l'arte della pittura su tavola, che l'affresco e la miniatura, lavorando per alcune delle più importanti personalità del suo tempo. Fu uno dei grandi maestri della scuola umbra del secondo Quattrocento, con Pietro Perugino e il giovane Raffaello.
In zona centralissima, in una delle Vie più caratteristiche che collega Porta Pesa all'Arco Etrusco, a pochi passi dalla nota Università per gli Stranieri
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La via prende il nome in memoria di un grande ARTISTA
Bernardino di Betto Betti, più noto come Pinturicchio o Pintoricchio (Perugia, 1452 circa Siena, 11 dicembre 1513), è stato un pittore italiano. Il soprannome di Pinturicchio ("piccolo pintor", cioè "pittore") derivava dalla sua corporatura minuta ed egli stesso lo fece proprio usandolo per firmare alcune opere. Giorgio Vasari ne descrisse la sua biografia in Le Vite del 1568 (Bernardino Pinturicchio) citando nella parte finale anche Nicolò Alunno di Foligno.
Fu un artista completo, capace di padroneggiare sia l'arte della pittura su tavola, che l'affresco e la miniatura, lavorando per alcune delle più importanti personalità del suo tempo. Fu uno dei grandi maestri della scuola umbra del secondo Quattrocento, con Pietro Perugino e il giovane Raffaello.
