Umbria, Perugia, zona Lago Trasimeno, adiacente al borgo di Solomeo, in zona FONTIGNANO VENDIAMO APPARTAMENTO NUOVO IN PICCOLO RESIDENCE RISTRUTTURATO, CLASSE ENERGETICA B, POSTO AUTO PRIVATO.
PRONTA CONSEGNA.
ESENTE MEDIAZIONE.
Proponiamo in vendita un appartamento di 80 mq situato in uno storico edificio completamente ristrutturato, con soffitti con travi in legno a vista e pianelloni, situato al centro del borgo di Fontignano, a pochi chilometri dallo splendido paese di Solomeo, del lago Trasimeno e facilmente raggiungibile dal centro di Perugia, dal quale dista 20 Km, e solamente 10 km lo dividono dal nuovo polo ospedaliero di Santa Maria Della Misericordia principale ospedale della città di Perugia e importante centro universitario di medicina.
L'appartamento è situato al piano secondo e ultimo del residence e ha ingresso indipendente, garantisce una piacevole vista panoramica e una maggiore privacy.
L'appartamento è composto da tre locali, di cui due camere da letto, una matrimoniale e una singola, un soggiorno ideale per trascorrere momenti di relax e convivialità, un angolo cottura situato nel soggiorno e un bagno, oltre lavanderia e terrazzo abitabile.
Il bagno, dotato di tutti i comfort, è stato recentemente ristrutturato e presenta un design moderno e funzionale.
Il riscaldamento è garantito da un impianto autonomo alimentato a metano e distribuito tramite termosifoni a pannelli radianti, garantendo un ambiente sempre caldo e confortevole.
Gli infissi e le finestre, in legno con doppio vetro, garantiscono un'ottima efficienza energetica e un'ottima insonorizzazione..
L'esposizione sud est ovest garantisce una luminosità naturale per gran parte della giornata, rendendo gli ambienti ancora più accoglienti.
La proprietà include anche un posto auto scoperto, per chi possiede una macchina o per ospiti di passaggio.
C'è la possibilità di acquistare una cantina, molto ampia e comoda.
Lo stato di conservazione dell'immobile è ottimo, grazie alla totale ristrutturazione dell'immobile, degli impianti e delle finiture.
In sintesi, si tratta di un appartamento moderno, confortevole e ben curato, ideale per chi cerca un'abitazione in una zona tranquilla e ben collegata, a pochi minuti dal centro di Perugia, panoramico con vista su Assisi e il monte Subasio.
POSSIBILITA' DI ACQUISTO CON AFFITTO A RISCATTO.
Non esitate a contattarci per maggiori informazioni e per organizzare una visita.
L'appartamento è inserito nel residence al centro del borgo di Fontignano.
Nei documenti più antichi riguardanti il paese di Fontignano viene citato questo edificio sotto il nome di Hospitalis Furtigani o Spedale di Fontignano . La struttura, esistente fin dal 1100, era nota a quei Perugini che si mettevano in cammino per raggiungere Città della Pieve o che erano diretti verso le sponde del Lago Trasimeno; la posizione dell'Ospedale era infatti di assoluta importanza sulla direttrice che collegava Perugia con il territorio toscano. L'Hospitale rappresentava per i viandanti un punto di riferimento fondamentale dove poter trovare ospitalità.
Nei rapporti sulle Visite Pastorali effettuate dai Vescovi di Perugia alle parrocchie della Diocesi, l'Ospedale viene più volte citato proprio per la sua funzione ricettiva.
Oggi il complesso edilizio dell'antico Hospitale è stato completamente ristrutturato e ne è stata variata la destinazione d'uso creando un bellissimo residence di appartamenti NUOVI in Classe Energetica B
L'edificio sorge di fronte ala Chiesa di Santa Maria e San Leonardo rappresenta oggi il fulcro della vita religiosa di Fontignano; questa è infatti la Chiesa in cui vengono svolte tutte le attività religiose parrocchiali. La Chiesa si trova al centro del paese, in Piazza Pietro Perugino. La Chiesa di Santa Maria e San Leonardo di Fontignano ha inoltre la particolarità di appartenere alle Chiese Leonine.
Le Chiese Leonine sono note come gli oltre cinquanta edifici realizzati o completamente ristrutturati negli anni tra il 1846 e il 1878 per volontà dell'allora arcivescovo di Perugia Vincenzo Gioacchino Pecci, futuro papa Leone XIII. La dicitura indica i 54 edifici citati dall'opera dello stesso Pecci "Relatione ad limina" dove venivano indicate le Chiese dell'Arcidiocesi in costruzione o in corso di ristrutturazione globale. Gli edifici sono disseminati nell'attuale territorio dell'Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve e in particolare nel comprensorio compreso tra Perugia, Marsciano e Castiglione del Lago. Le Chiese Leonine presentano dei tratti stilistici omogenei: presentano un'architettura neromanica o neogotica che si percepisce dalla pianta della Chiesa (croce greca o latina) e dal prospetto (spesso a capanna semplice o a salienti). Vennero utilizzati per la costruzione o il restauro di queste Chiese numerosi elementi ornamentali e costitutivi di laterizio e non è un caso che queste Chiese siano diffuse in quella che oggi viene chiamata "Via del Laterizio" nel marscianese. L'omogeneità stilistica utilizzata nelle Chiese descritte da Pecci fu assicurata dalla squadra di architetti perugini, fiduciari dell'arcivescovo, tra i quali spiccavano Nazzareno Biscarini, Guglielmo Calderini e Giovanni Caproni , architetto di nota fama a Perugia, che progettò anche il campanile di cotto che oggi contraddistingue Fontignano.
Il Castello di Fontignano , di cui rimangono solo parte della cinta muraria e delle torri, fu fortificato in età medievale sulla vetta di una dolce e sinuosa collina ai piedi della quale oggi si sviluppa l'intera frazione del Comune di Perugia. Poche sono le notizie del Castello giunte fino a noi; però è certo che Federico Barbarossa trascorse alcuni anni e fece elevare la Chiesa di Santa Maria a pievania e la pose sotto la giurisdizione di Perugia insieme all'Ospedale. Nel 1361 ospitarono alcuni congiurati perugini autori di un complotto aristocratico e sfuggirono all'arresto; questi molestarono ville e castelli del contado fino a quando Perugia inviò la Compagnia del Cappelletto per frenare la distruzione. Il Castello fu depredato nel 1387 dai Michelotti fuoriusciti da Perugia e da Guglielmo di Carlo Fiumi di Assisi; nel 1388 fu incendiato anche da Bernardino I della Sala, Guido da Siena e Avverando Tedesco. Nel 1402 si accamparono proprio nel Castello di Fontignano le truppe fiorentine, papali e di Braccio Fortebraccio da Montone.
Nel XIV secolo la comunità di Fontignano era considerata appartenente al contado di Porta Santa Susanna, ma la revisione mappale effettuata da Francesco Cacciavillani tra il 1817 e il 1818 per illustrare la monumentale opera inedita di Annibale Mariotti (Memorie istoriche de Castelli e Ville del Territorio di Perugia, fine secolo XVIII) ha collocato definitivamente Fontignano nel contado di Porta Eburnea.
Fontignano è una frazione di circa 1.600 abitanti del comune di Perugia (PG). Il paese si affaccia sulla SR 220 Pievaiola, circa a metà strada tra Perugia e Città della Pieve, antico punto strategico di ristoro e sosta per i viandanti. Il paese si trova sui pendii di una collina, nelle vicinanze del Lago Trasimeno. La popolazione rilevata dall'Istat nel 2001 era di 855 abitanti ma negli ultimi 15 anni si è rilevata un'importante crescita demografica. L'origine del nome è del tutto incerta; le leggende popolari, tramandate di generazione in generazione, propongono due diverse interpretazioni: la presenza di numerose fonti d'acqua presenti nella zona, oppure dal termine "Fontinius", nome di una facoltosa famiglia gentilizia locale che possedeva i terreni ove attualmente sorge il paese .
PRONTA CONSEGNA.
ESENTE MEDIAZIONE.
Proponiamo in vendita un appartamento di 80 mq situato in uno storico edificio completamente ristrutturato, con soffitti con travi in legno a vista e pianelloni, situato al centro del borgo di Fontignano, a pochi chilometri dallo splendido paese di Solomeo, del lago Trasimeno e facilmente raggiungibile dal centro di Perugia, dal quale dista 20 Km, e solamente 10 km lo dividono dal nuovo polo ospedaliero di Santa Maria Della Misericordia principale ospedale della città di Perugia e importante centro universitario di medicina.
L'appartamento è situato al piano secondo e ultimo del residence e ha ingresso indipendente, garantisce una piacevole vista panoramica e una maggiore privacy.
L'appartamento è composto da tre locali, di cui due camere da letto, una matrimoniale e una singola, un soggiorno ideale per trascorrere momenti di relax e convivialità, un angolo cottura situato nel soggiorno e un bagno, oltre lavanderia e terrazzo abitabile.
Il bagno, dotato di tutti i comfort, è stato recentemente ristrutturato e presenta un design moderno e funzionale.
Il riscaldamento è garantito da un impianto autonomo alimentato a metano e distribuito tramite termosifoni a pannelli radianti, garantendo un ambiente sempre caldo e confortevole.
Gli infissi e le finestre, in legno con doppio vetro, garantiscono un'ottima efficienza energetica e un'ottima insonorizzazione..
L'esposizione sud est ovest garantisce una luminosità naturale per gran parte della giornata, rendendo gli ambienti ancora più accoglienti.
La proprietà include anche un posto auto scoperto, per chi possiede una macchina o per ospiti di passaggio.
C'è la possibilità di acquistare una cantina, molto ampia e comoda.
Lo stato di conservazione dell'immobile è ottimo, grazie alla totale ristrutturazione dell'immobile, degli impianti e delle finiture.
In sintesi, si tratta di un appartamento moderno, confortevole e ben curato, ideale per chi cerca un'abitazione in una zona tranquilla e ben collegata, a pochi minuti dal centro di Perugia, panoramico con vista su Assisi e il monte Subasio.
POSSIBILITA' DI ACQUISTO CON AFFITTO A RISCATTO.
Non esitate a contattarci per maggiori informazioni e per organizzare una visita.
L'appartamento è inserito nel residence al centro del borgo di Fontignano.
Nei documenti più antichi riguardanti il paese di Fontignano viene citato questo edificio sotto il nome di Hospitalis Furtigani o Spedale di Fontignano . La struttura, esistente fin dal 1100, era nota a quei Perugini che si mettevano in cammino per raggiungere Città della Pieve o che erano diretti verso le sponde del Lago Trasimeno; la posizione dell'Ospedale era infatti di assoluta importanza sulla direttrice che collegava Perugia con il territorio toscano. L'Hospitale rappresentava per i viandanti un punto di riferimento fondamentale dove poter trovare ospitalità.
Nei rapporti sulle Visite Pastorali effettuate dai Vescovi di Perugia alle parrocchie della Diocesi, l'Ospedale viene più volte citato proprio per la sua funzione ricettiva.
Oggi il complesso edilizio dell'antico Hospitale è stato completamente ristrutturato e ne è stata variata la destinazione d'uso creando un bellissimo residence di appartamenti NUOVI in Classe Energetica B
L'edificio sorge di fronte ala Chiesa di Santa Maria e San Leonardo rappresenta oggi il fulcro della vita religiosa di Fontignano; questa è infatti la Chiesa in cui vengono svolte tutte le attività religiose parrocchiali. La Chiesa si trova al centro del paese, in Piazza Pietro Perugino. La Chiesa di Santa Maria e San Leonardo di Fontignano ha inoltre la particolarità di appartenere alle Chiese Leonine.
Le Chiese Leonine sono note come gli oltre cinquanta edifici realizzati o completamente ristrutturati negli anni tra il 1846 e il 1878 per volontà dell'allora arcivescovo di Perugia Vincenzo Gioacchino Pecci, futuro papa Leone XIII. La dicitura indica i 54 edifici citati dall'opera dello stesso Pecci "Relatione ad limina" dove venivano indicate le Chiese dell'Arcidiocesi in costruzione o in corso di ristrutturazione globale. Gli edifici sono disseminati nell'attuale territorio dell'Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve e in particolare nel comprensorio compreso tra Perugia, Marsciano e Castiglione del Lago. Le Chiese Leonine presentano dei tratti stilistici omogenei: presentano un'architettura neromanica o neogotica che si percepisce dalla pianta della Chiesa (croce greca o latina) e dal prospetto (spesso a capanna semplice o a salienti). Vennero utilizzati per la costruzione o il restauro di queste Chiese numerosi elementi ornamentali e costitutivi di laterizio e non è un caso che queste Chiese siano diffuse in quella che oggi viene chiamata "Via del Laterizio" nel marscianese. L'omogeneità stilistica utilizzata nelle Chiese descritte da Pecci fu assicurata dalla squadra di architetti perugini, fiduciari dell'arcivescovo, tra i quali spiccavano Nazzareno Biscarini, Guglielmo Calderini e Giovanni Caproni , architetto di nota fama a Perugia, che progettò anche il campanile di cotto che oggi contraddistingue Fontignano.
Il Castello di Fontignano , di cui rimangono solo parte della cinta muraria e delle torri, fu fortificato in età medievale sulla vetta di una dolce e sinuosa collina ai piedi della quale oggi si sviluppa l'intera frazione del Comune di Perugia. Poche sono le notizie del Castello giunte fino a noi; però è certo che Federico Barbarossa trascorse alcuni anni e fece elevare la Chiesa di Santa Maria a pievania e la pose sotto la giurisdizione di Perugia insieme all'Ospedale. Nel 1361 ospitarono alcuni congiurati perugini autori di un complotto aristocratico e sfuggirono all'arresto; questi molestarono ville e castelli del contado fino a quando Perugia inviò la Compagnia del Cappelletto per frenare la distruzione. Il Castello fu depredato nel 1387 dai Michelotti fuoriusciti da Perugia e da Guglielmo di Carlo Fiumi di Assisi; nel 1388 fu incendiato anche da Bernardino I della Sala, Guido da Siena e Avverando Tedesco. Nel 1402 si accamparono proprio nel Castello di Fontignano le truppe fiorentine, papali e di Braccio Fortebraccio da Montone.
Nel XIV secolo la comunità di Fontignano era considerata appartenente al contado di Porta Santa Susanna, ma la revisione mappale effettuata da Francesco Cacciavillani tra il 1817 e il 1818 per illustrare la monumentale opera inedita di Annibale Mariotti (Memorie istoriche de Castelli e Ville del Territorio di Perugia, fine secolo XVIII) ha collocato definitivamente Fontignano nel contado di Porta Eburnea.
Fontignano è una frazione di circa 1.600 abitanti del comune di Perugia (PG). Il paese si affaccia sulla SR 220 Pievaiola, circa a metà strada tra Perugia e Città della Pieve, antico punto strategico di ristoro e sosta per i viandanti. Il paese si trova sui pendii di una collina, nelle vicinanze del Lago Trasimeno. La popolazione rilevata dall'Istat nel 2001 era di 855 abitanti ma negli ultimi 15 anni si è rilevata un'importante crescita demografica. L'origine del nome è del tutto incerta; le leggende popolari, tramandate di generazione in generazione, propongono due diverse interpretazioni: la presenza di numerose fonti d'acqua presenti nella zona, oppure dal termine "Fontinius", nome di una facoltosa famiglia gentilizia locale che possedeva i terreni ove attualmente sorge il paese .