Arrivo a Pieveottoville proprio in ora di pranzo, parcheggio nella bella circondata da olmi su cui fa capo la chiesa, piazza che, solo dopo, individuo come Piazza Battisti - Paola mi accoglie davanti al suo locale, inserito in una bellissima costruzione d'epoca. Mi incuriosisco subito al fatto che, antistante all'edificio c'è quella che, un tempo, era la pesa pubblica e, dentro ai locali, c'è proprio l'antico meccanismo, a ricordo della passata attività.
E' novembre e, ovviamente, a Pieveottoville, nel comune di Polesine Zibello, a novembre non si può non parlare del November Pork e chiacchiera dopo chiacchiera prendo coscienza di quanto sia attiva ed operosa la comunità locale. Imparo anche che, il Comune, ha sottoscritto "La Carta dell'Ospitalità" un particolare protocollo d'uso dove la comunità si impegna ad essere attiva e proattiva nei confronti dell' Ospite e, per questo, è particolarmente attenta a valorizzare il proprio territorio ed i propri prodotti. Imparo anche che, per il Comune, da parte della Comunità Europea, sono stati stanziati fondi per il recupero di antichi edifici, dove riportare e ricreare quelli che erano i centri di aggregazione e gli antichi mestieri ma, si parla anche di nuovo, di nuovi insediamenti industriali, ovviamente legati al food. In tutto questo contesto di sviluppo economico e di investimento, c'è la possibilità di creare, negli spazi qui indicati, un punto ristoro, un bar, uno street food, un' hamburgheria, un punto gastronomico di prodotti locali...magari utilizzando e sfruttando il nuovo trend della consegna a domicilio... sono 133 mq utili, con cucina e magazzino e due belle, grandi, vetrine frontali e la possibilità di avere uno spazio esterno utilissimo i clienti durante l'estate.
E' novembre e, ovviamente, a Pieveottoville, nel comune di Polesine Zibello, a novembre non si può non parlare del November Pork e chiacchiera dopo chiacchiera prendo coscienza di quanto sia attiva ed operosa la comunità locale. Imparo anche che, il Comune, ha sottoscritto "La Carta dell'Ospitalità" un particolare protocollo d'uso dove la comunità si impegna ad essere attiva e proattiva nei confronti dell' Ospite e, per questo, è particolarmente attenta a valorizzare il proprio territorio ed i propri prodotti. Imparo anche che, per il Comune, da parte della Comunità Europea, sono stati stanziati fondi per il recupero di antichi edifici, dove riportare e ricreare quelli che erano i centri di aggregazione e gli antichi mestieri ma, si parla anche di nuovo, di nuovi insediamenti industriali, ovviamente legati al food. In tutto questo contesto di sviluppo economico e di investimento, c'è la possibilità di creare, negli spazi qui indicati, un punto ristoro, un bar, uno street food, un' hamburgheria, un punto gastronomico di prodotti locali...magari utilizzando e sfruttando il nuovo trend della consegna a domicilio... sono 133 mq utili, con cucina e magazzino e due belle, grandi, vetrine frontali e la possibilità di avere uno spazio esterno utilissimo i clienti durante l'estate.